La detrazione fiscale del 110% è valida per l’installazione di ascensori, piattaforme elevatrici
e tutti quei dispositivi per l’abbattimento di barriere architettoniche
se effettuati in favore di persone con handicap
grave o soggetti di età superiore a 65 anni.
La condizione è che vengano realizzati insieme a lavori per il risparmio energetico
come la coibentazione dell’edificio o la sostituzione dell’impianto di riscaldamento.
COSA PREVEDE
All’interno della nuova Legge di bilancio 2021 la cui scadenza è fissata per il 31 dicembre 2022 si dedica una detrazione a favore dei cittadini che rimuovono le barriere architettoniche mediante l’installazione di ascensori, piattaforme elevatrici, montacarichi, servoscale o la realizzazione di scale o rampe o la modernizzazione di impianti già esistenti.
A CHI È RIVOLTA
Gli interventi in questione danno diritto alla detrazione se effettuati per agevolare la mobilità di persone con handicap grave riconosciuto dalla legge 104 o di soggetti di età superiore a 65 anni.
Trattandosi di interventi destinati a migliorare l’accessibilità nell’immobilenon occorre attestare la presenza di soggetti disabili residenti.
L’agevolazione è riconosciuta per case indipendenti su più piani, edifici nei quali ci sono più appartamenti (fino a quattro dello stesso proprietario o in comproprietà) oppure per i condomini.
LE CONDIZIONI
Tutti questi interventi godono della detrazione del 110% se vengono però realizzati insieme ad altri lavori volti al miglioramento dell’efficientamento energetico dell’immobile come la coibentazione o la sostituzione dell’impianto di riscaldamento.
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